Fabbri M5S: il consigliere dei record positivi

Penso di aver espletato il mio mandato in Regione in maniera assolutamente coerente con i principi del Movimento 5 Stelle: finora ho restituito con il taglio del mio stipendio oltre 75.000 euro, con i quali ho contribuito a realizzare una struttura polifunzionale nel centro abitato terremotato di Spelonga (Comune di Arquata del Tronto) e a finanziare 11 progetti proposti dalle scuole marchigiane, scelti dagli iscritti alla piattaforma Rousseau. Le mie restituzioni sono pubbliche su TiRendiconto.

La mia azione politica è stata sempre caratterizzata da un approccio scientifico ai problemi, desumendo le posizioni assunte sempre in base all’analisi dei dati, senza dare spazio a speculazioni e posizioni ideologiche. Ho con cura evitato di scendere in polemiche personali, sono sempre stato rispettoso delle diverse idee altrui e questo mi ha consentito di confrontarmi lealmente con tutti gli avversari politici di ogni schieramento, con i quali sono vicendevolmente corrisposti stima e rispetto.

Mi sono fortemente impegnato nelle funzioni istituzionali risultando il consigliere regionale più produttivo dell’intero consiglio (ho presentato oltre 200 atti come primo firmatario), puoi approfondire la mia attività sul sito del Consiglio Regione Marche; ho lavorato in collaborazione con i gruppi 5 stelle e con numerose associazioni presenti sul territorio ed impegnate soprattutto nel settore sociale ed ambientale, per cui quasi la metà degli atti presentati sono frutto di ispirazione e discussione con queste realtà, puoi approfondire la mia azione politica anche sulla pagina di questo sito Attività in Regione.

Ritengo che questo modo di fare politica abbia portato frutti positivi per l’intera collettività.

Dall’opposizione, sono riuscito a fare approvare ben sette leggi con un finanziamento superiore al milione di euro: sul compostaggio rurale dei rifiuti organici, sulla creazione della filiera della canapa industriale, sul sostegno dei negozi di prodotti sfusi e alla spina, sulla creazione dell’unità regionale per l’acquisto di energia elettrica e gas, sul riutilizzo dei farmaci non assunti dai pazienti ri-prescrivibili e sulla raccolta e distribuzione delle eccedenze alimentari, sull’istituzione della Banca della Terra, e sul monitoraggio delle azioni a supporto dell’internazionalizzazione delle imprese. Puoi approfondire questi successi sul mio sito nella pagina Vittorie.

Le mozioni, risoluzioni ed ordini del giorno da me proposti ed approvati sono oltre 40, molti dei quali hanno sortito effetti concreti, come la richiesta di fare ricorso contro la realizzazione di un inceneritore nelle Marche (ricorso presentato), la richiesta di procedere all’efficientamento energetico degli edifici di proprietà regionale (in corso di attuazione), la richiesta di finanziare i parchi archeologici regionali (Forum Sempronii è stato finanziato con 30.000 euro), la richiesta di inserire nella programmazione sanitaria e sociale progetti di housing e co-housing sociale ed intergenerazionale (inseriti), la richiesta di esprimersi come regione contro accordi internazionali per noi penalizzanti come il CETA- Comprehensive Economic and Trade Agreement- e il TTIP – Transatlantic Trade and Investment Partnership – (posizione riportata in sede governativa), la richiesta di prevedere nel piano sociale l’istituzione di centri di trattamento per soggetti maltrattanti al fine di non arrecare danno alle vittime di violenza che potrebbero così rimanere nella propria abitazione (inserito).

A livello provinciale ho combattuto assiduamente per la tutela delle acque profonde, per la riattivazione della ferrovia Fano-Urbino (evitando di realizzarci una ciclabile che la rovinerebbe) e contro la politica sanitaria che prevede, come confermato dal piano socio-sanitario appena approvato, la realizzazione dell’ospedale unico a Muraglia ed ha eseguito la chiusura dei tre ospedali di Sassocorvaro, Fossombrone e Cagli i cui servizi vengono progressivamente ceduti ai privati. Queste tre battaglie risultano strategiche per l’intera provincia e continuerò a combatterle anche da semplice cittadino. Puoi approfondire su questo sito le mie Battaglie.

Ho dato massima trasparenza ed evidenza alle mie attività attraverso i social (profilo facebook e sito internet), ed ho rafforzato le battaglie politiche presentandole ai cittadini con decine di incontri pubblici e mediante l’aiuto della stampa che mi ha sempre ospitato sui temi di maggiore rilievo, e che ringrazio per lo spazio dedicatomi nelle pagine locali, provinciali e regionali.

Ora riprendo la mia vita, torno al mio appagante lavoro, potrò riprendere i miei hobby (troppo a lungo trascurati) e dedicarmi con maggiore impegno alla famiglia. Il mio non è certo un addio, ci sono molte iniziative ancora in corso, che purtroppo non riusciranno a concretizzarsi in questa legislatura, che proporrò di nuovo a chi sarà presente in regione al mio posto, sono rimaste sospese tre importanti proposte di legge, una per l’introduzione di tecnologie tipo “blockchain” nella gestione della macchina amministrativa regionale, una per contrastare la delocalizzazione delle imprese, ed una per tutelare il settore dell’apicoltura… il mio impegno sociale proseguirà da semplice cittadino ed attivista del Movimento 5 Stelle. AD MAIORA !!!

Ecco l’articolo apparso sulla stampa.